Notizia del 04/07/2007
Il tag span usa questa sintassi:
Si tratta di un tag in linea, cioè che non forza l'a-capo di quanto viene dopo ed è un marcatore generico. Il suo omologo a blocco (cioè che forza l'a-capo di quanto viene dopo) è il tag <div></div>.
Il tag span spesso è usato per inserire della formattazione direttamente con un css in linea:
oppure indirettamente con un css esterno:
Il punto è che - proprio come nel caso scelto - spesso esiste un tag più corretto: in questo caso il tag <strong></strong>:
Normalmente tale tag è visualizzato come grassetto, ma per averne la certezza matematica basta aggiungere il relativo comando nel css:
In questo modo ho non solo l'effetto estetico cercato con il tag span, ma anche l'informazione che il contenuto del tag è rilevante ai fini del contenuto (e della comprensione) della pagina, cosa che nel primo caso - con l'uso del tag span - non succede.
Poniamo invece che io voglia dar risalto a quanto contenuto nel tag, perché per me rilevante, ma che non desideri che sia visualizzato in grassetto, bensì con spessore normale e di colore rosso. A questo punto anzichè scrivere:
Scriverò:
In questo modo ho la visualizzazione desiderata e in più fornisco l'informazione al motore di ricerca che non vede la formattazione e che si basa per la valutazione dei contenuti proprio sui tag usati.
Di esempi simili potrei farne a josa, ma il concetto credo sia chiaro; personalmente penso di aver usato il tag span in pochissime occasioni: è utile sapere che c'è, ma spesso riflettendoci un attimo si trova un tag più adatto a ciò che stiamo facendo.
Nota: negli ultimi due esempi ho usato un foglio di stile in linea per semplicità, ma naturalmente la scelta migliore è sempre quella di usare un css esterno.
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