Ho letto...
- Aforismi - Oscar Wilde
- Amore e odio
- Armi, acciaio e malattie
- Artemis Fowl - L'inganno di Opal
- Asimov
- Bruciata viva
- Corti
- Cuore di cane
- Dal big bang ai buchi neri
- Delitti di Natale
- Delitto e castigo
- Dieci
- English
- Eva Luna
- Eva Luna racconta
- Fiore del deserto
- Flatlandia
- Guida galattica per autostoppisti
- Il cacciatore di aquiloni
- Il club Dumas
- Il deserto dei tartari
- Il fu Mattia Pascal
- Il gabbiano Jonathan Livingston
- Il maestro dei santi pallidi
- Il mondo di Mafalda
- Il Negus
- Il paese dalle ombre lunghe
- Il piccolo libraio di Archangelsk
- Il pigmalione
- Il profumo
- Il Signore delle Mosche
- Il terzo occhio
- Inés dell'anima mia
- Innocente
- I pilastri della Terra
- Italiani con la valigia
- I vent'anni di Luz
- L'aggressività
- L'Agnese va a morire
- La buona terra
- La fattoria degli animali
- La favola di Amore e Psiche
- La guerra della fine del mondo
- La masseria delle allodole
- La parrucchiera di Kabul
- La scatola nera
- La scimmia nuda
- La signora nel furgone
- La sovrana lettrice
- Le vie dei canti
- Lo Hobbit
- L'ombra del vento
- London
- Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte
- L'uomo che ha inventato il XX secolo
- L'uomo che piantava gli alberi
- L'uomo del banco dei pegni
- Mastro-don Gesualdo
- Mille anni che sto qui
- Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano
- Mordillo
- Oscar Wilde e i delitti a lume di candela
- Patagonia Express
- Povero Pinocchio
- Q
- Ridere leggendo
- Rompicapo in quattro giornate
- Se questo è un uomo
- Storia d'amore e di eresia
- Sulla pelle viva - Il caso del Vajont
- The secret diary of Adrian Mole
- Ti salverò!
- Tuba e il senso della notte
- Tutto il pane del mondo
- Una mente inquieta
- Un bellunese in Patagonia
- Un borghese piccolo piccolo
- Un disco dei Platters
- Vendute!
- Zorro, l'inizio della leggenda
Rebelia.it
libri
02/06/2008
Mastro-don Gesualdo
Suonava la messa dell'alba a San Giovanni; ma il paesetto dormiva ancora della grossa, perché era piovuto da tre giorni, e nei seminati ci si affondava fino a mezza gamba.
27/05/2008
Bruciata viva
Sono una ragazza e una ragazza deve camminare in fretta, con la testa china, come per contare i propri passi. Non deve alzare gli occhi né lasciarli errare a destra o a sinistra della strada perché, se il suo sguardo incontra quello di un uomo...
19/05/2008
Mille anni che sto qui
Certi giorni si alzava un vento colorato che sollevava la polvere e tutto iniziava a lievitare come la pasta del pane sotto la coperta. I fatti già successi tornavano e quelli ancora da venire diventavano visibili.
15/05/2008
Dieci
E' bellella assaie Vanessa. Quando si mette le calze nere e la gonna corta di pelle pare proprio 'na femmina. Quando si trucca con la matita sotto agli occhi e se ne esce con le scarpe con i tacchi, è roba che fa girare la testa...
29/04/2008
Oscar Wilde e i delitti a lume di candela
In un pomeriggio inondato di sole, alla fine dell'agosto del 1889, un uomo sui trentacinque anni - alto, leggermente sovrappeso e di certo troppo vestito - fu fatto accomodare in una casetta a schiera in Cowley Street...
04/04/2008
La parrucchiera di Kabul
Le donne arrivano al salone di bellezza poco prima delle otto del mattino. In un giorno qualsiasi, a quest'ora sarei ancora a letto, per cercare di strappare qualche altro minuto di sonno.
06/03/2008
Il Negus - Splendori e miserie di un autocrate
La sera andavo a parlare con le persone che avevano frequentato la corte imperiale: gente che un tempo risiedeva a Palazzo o che vi aveva avuto libero accesso.
05/03/2008
La masseria delle allodole
Prendemmo la strada sotto i portici per andare al Santo. Era il 13 di giugno, il giorno del mio onomastico. Pioveva, e io non volevo muovermi, ma il nonno Yerwant, il patriarca a cui nessuno disobbediva, aveva detto "E' ora che la bambina...
04/03/2008
L'uomo del banco dei pegni
La sabbia compatta scricciolava sotto i suoi piedi. Alla sua sinistra scorreva il fiume Harlem, a destra, oltre la strada, sorgeva il Community Center e al di là si stendeva la vasta città affollata.
15/02/2008
Il principio del cavatappi
'Irène... ' 'Cosa, Marie?' 'Guarda, Bernard sta sbavando!' 'Di nuovo!' Sollevando gli occhi dalla rivista in cui era immersa, Irène lanciò uno sguardo seccato al marito. La testa dell'uomo ciondolava.
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