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Tux Paint

Notizia del 11/02/2008

Come tutto il resto del materiale open source, anche Tux Paint è liberamente scaricabile. Una volta installato il programma, lo si lancia e compare il pannello delle opzioni; la più importante da configurare è probabilmente quella relativa alla risoluzione, nella scheda Video & sound:

Consiglio di scegliere una definizione più piccola rispetto a quella dello schermo, perchè altrimenti la barra del titolo potrebbe fuoriuscire dallo schermo stesso, rendendo difficile l'uso dei pulsanti di chiusura del programma e riduzione a icona.

In seguito, sarà possibile accedere alle opzioni attraverso il pannello dei programmi: Tutti i programmi -> Tux Paint -> Configure Tux Paint.

Dopo il primo avvio, quando si lancia il programma compare la schermata iniziale:

Questa sparisce non appena si preme un qualsiasi tasto oppure si clicca col mouse, lasciando il posto all'area di lavoro, così composta:

1. A sinistra gli strumenti: sotto a ogni strumento è scritta la funzione e lo strumento attivo è quello con lo sfondo di colore più scuro
2. A destra le opzioni dello strumento, che naturalmente cambiano ogni volta che si cambia lo strumento stesso
3. Nel caso in cui le opzioni siano più degli spazi visibili, i pulsanti Su e Giù si illumineranno: premendoli, si accederà alle opzioni nascoste
4. Pannello dei colori: oltre a quelli visibili, l'ultimo pulsante in basso a destra permette di accedere alla schermata con tutti i colori, da cui scegliere col cursore a forma di mano la sfumatura desiderata; cliccandola, si attiverà il colore e si spegnerà la finestrella di scelta

Pro e contro del programma

Esattamente come Paint di Windows, Tux Paint è molto limitato nelle sue opzioni; i limiti maggiori sono la mancanza di antialias e soprattutto l'impossibilità di impostare la grandezza dei pennelli.

A differenza di Paint di Windows però, ha un sacco di opzioni, pennelli, timbri ed effetti speciali divertenti; qui sotto un esempio veloce (che evidenzia la mia totale incapacità di disegno :D ):

Per disegnare fiori e scoiattoli ho puntato, tenuto premuto e cliccato di nuovo un poco più in là, usando lo strumento Linee, mentre erba, stelle e mattoni li ho disegnati con le opzioni dello strumento Magie.

Inoltre, con un'installazione a parte chiamata Rubber Stamps e scaricabile dalla stessa pagina linkata in alto, si possono caricare diverse gallerie di timbri; per navigare tra le varie gallerie, compaiono in basso due frecce Avanti e Indietro, oltre al tasto rifletti e capovolgi e - più sotto - il pulsante per ingrandire e rimpicciolire i timbri stessi:

In breve, è un ottimo programma per iniziare i bambini al disegno grafico e un'alternativa valida ai giochi e giochini che non permettono nessun uso della fantasia.

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