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Dal big bang ai buchi neri

Notizia del 23/03/2007

Dalla quarta di copertina: "Da dove ebbe origine l'universo? Come e perché ebbe inizio? Avrà mai fine e in tal caso come? Smetterà di espandersi e comincerà a contrarsi oppure si espanderà per sempre?"

Stephen Hawking - Dal big bang ai buchi neri, BUR Editore

Non è stato sempre semplicissimo seguire il filo di Dal Big bang ai buchi neri, dico la verità, ma sicuramente Stephen Hawking ha scritto un gran libro che riesce a tradurre in termini comprensibili anche per una persona totalmente digiuna dell'argomento quale sono io, dei concetti molto astratti e molto complicati.

Si parte molto in là nel tempo o meglio: si cerca di risalire il tempo fino al momento in cui tutto è iniziato, il famoso big bang e per svelare i segreti di un evento così grande da aver dato origine all'universo intero si interrogano e interpretano delle particelle talmente piccole da conoscerne l'esistenza solo perché se ne è visto l'effetto del movimento impresso da qualche parte e ancora: si cerca di scoprire cosa cela un buco nero andando a rilevare sulle particelle di materia che si scontrano con l'antimateria che arriva fino ai bordi del suo limitare le impronte che quest'ultima vi lascia; io sono incantata sia dall'argomento che dalle menti che riescono a concepire simili imprese!

Ho letto il libro con l'aiuto di amici che mi hanno spiegato i passaggi più ermetici e astrusi e tra le tante spiegazioni ricevute sicuramente merita di essere ricordata questa, bizzarra quanto efficace: "L'entropia è anarco-comunista, l'ordine è capitalista." [A. Godio]

  • Titolo: Dal big bang ai buchi neri
  • Autore: Stephen Hawking
  • Edito da: BUR
  • Prezzo: € 8,00

Commenti

1 - Scritto da Marco GRAZIA il 27/03/2007 alle 10:58

Bellissimo e interessante, l'ho letto tanti anni fa e l'ho trovato davvero ben scritto.

Ps dai tuoi amici fatti spiegare la seconda legge della termodinamica e del perché le palline non si impilano da sole :-D

2 - Scritto da reb il 27/03/2007 alle 22:36

prova a spiegarmelo tu, dai! stessa regola che con le "robe di web" ossia livello molto basso e spiegazioni a prova di utonto: vediamo se ci riesci ;)

p.s. ora ne sto leggendo un altro molto interessante: spiega come mai sono stati gli spagnoli ad invadere gli aztechi e non viceversa e per farlo parte piu' o meno 13 mila anni fa :)

3 - Scritto da Marco GRAZIA il 30/03/2007 alle 17:27

Oddio a spiegarlo facile si può, ma la risposta potrebbe non piacerti.

Se metti delle palline in una scatola, in uno stato di quiete della scatola queste non si muovono, se mettiamo che le avevi messe tutte in fila, queste rimangono così; è ovvio mi pare.

Bene ora dai un colpo alla scatola e le palline ovviamente si muovono.

Quante possibilità hai che esse si rimettono in file come prima? Infinite e nessuna.

In realtà non è sempre una questione di probabilità, ma di come tu muovi la scatola, se ci pens un attimo è come vedere un film al contrario, le palline si sono mosse in una direzione perché la scatola ha imposto quel tipo di moto.

Se riesci a reimpostare lo stesso tipo di moto che le ha fatte muovere dalla posizione originaria, ma al contrario, esse si rimettono al loro posto, tutte in fila.

Complicato? Nemmeno tanto, la difficoltà è riuscire a farlo.

Se spieghi questa legge, ovvero perché funziona, puoi addentrarti anche nella metafisica, infatti si sta cercando di spiegare fenomeni definiti "magici" proprio con questa legge.

Se riesci a ripetere l'azione che riporta le palline al loro posto, sei una maga o una fisica competente.

M.

4 - Scritto da reb il 31/03/2007 alle 00:11

perche' dici che potrebbe non piacermi? mi hai incuriosito con questa affermazione

io credo che tu sia riuscito a darmi un'ottima spiegazione, molto... usabile ;)

grazie :)

5 - Scritto da Marco GRAZIA il 06/04/2007 alle 23:24

Grazie :-)

6 - Scritto da Gianluca il 29/08/2007 alle 19:21

Eccelente oltre quasto libro anche L'UNIVERSO IN UN GUSCIO DI NOCE sempre di Stephen Hawking

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