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Gimp, la grafica raster open source

Notizia del 06/11/2006

Come già fatto per la grafica vettoriale vediamo innanzitutto di capire cosa sia la grafica raster, citando la definizione che ne fa Wikipedia:

Il termine raster [...] nel campo dell'informatica, indica un'immagine costituita da punti o pixel. La densità dei pixel che costituiscono una immagine viene detta risoluzione ed è espressa in pixel/pollice o pixel/centimetro.

A differenza di quanto succede con la grafica vettoriale, la grafica raster non si può allargare e comprimere a proprio piacimento, perché la definizione (=limpidezza, chiarezza) dell'immagine ne patisce. Dall'altro lato però la grafica raster permette una cura dei particolari e una gestione di sfumature e colori che non è sicuramente propria della grafica vettoriale.

La stragrande maggioranza di chi lavora nel campo della grafica ha sentito parlare o usato Photoshop, software molto quotato e molto valido, ma che per la maggior parte degli utilizzatori può essere tranquillamente soppiantato da Gimp, un applicativo rilasciato sotto licenza GNU e liberamente scaricabile ed utilizzabile (per chi non l'avesse mai installato, è prima necessario scaricare ed installare GTK+ 2 Runtime Environment sul quale Gimp gira e presente nella stessa pagina linkata sopra).

Per chi già conosce qualche programma di grafica non sarà difficile usare Gimp, visto che gli strumenti sono più o meno gli stessi: selezione, ritocco, elaborazione, testo...

Aprendo il programma, compare la paletta strumenti:

Pannello strumenti di Gimp

Da sinistra a destra, dall'alto in basso:

  • selezione:
    • rettangolare
    • ellittica
    • lazo (per le selezioni a mano libera)
    • bacchetta magica (per le selezioni basate sul colore di aree contigue)
    • per colore
    • di aree
    • con i tracciati
  • prelievo del colore
  • zoom
  • misura distanze ed angoli
  • sposta livelli e selezioni
  • ritaglia o ridimensiona l'immagine
  • gestione livelli:
    • ruota
    • scala
    • inclina
    • cambia prospettiva
    • rifletti
  • inserisci testo
  • riempi di colore
  • riempi con gradiente
  • disegna
  • disegna con pennello
  • cancella
  • colora con aerografo
  • disegna con stilo
  • inserisci motivi e disegni
  • sfocatura/contrasto
  • sfuma
  • bruciatura

Sotto (rettangoli nero e bianco) il colore di primo piano e di sfondo: le due freccette nell'angolo in alto a destra dei due colori servono per invertirli; nel rettangolo a fianco: la forma del pennello attivo, il tipo di riempimento e la sfumatura del gradiente: per ognuno (colori compresi) è sufficiente cliccare nel rettangolino che li rappresenta per accedere al pannello della loro gestione e quindi modifica.

Nella parte bassa invece compaiono le opzioni degli strumenti man mano che si selezionano: nell'immagine e' selezionato il pennello e infatti le finestre delle opzioni sono quella dei livelli (presente di default) e quella del pennello appunto.

Le iconcine in basso - e al momento inattive - sono quelle per la gestione dei livelli (in una prossima pillola una breve spiegazione sui livelli e il loro uso).

Per iniziare a usare il programma, è necessario aprire un nuovo documento; per farlo seleziono File -> Nuovo:

File -> Nuovo per creare una nuova immagine

Compare la finestra per la scelta dei parametri:

Pannello per la creazione di una nuova immagine

Dall'alto in basso, le opzioni sono:

  • modelli che mi mette a disposizione una lista di modelli preimpostati
  • larghezza e altezza impostabili in millimetri, pixel, pollici, punti, pica e una varietà di altre unità di misura (sotto la voce "altro")
  • orientamento orizzontale o verticale
  • risoluzione esprimibile in punti/pollice, punti/mm etc; il simbolo della catena serve per rendere dipendenti (se chiusa) o indipendenti (se aperta) i due valori a cui fa riferimento; se è chiusa e modifico un valore, quell'altro cambia di conseguenza, se è aperta il secondo valore rimane tale e quale
  • modalità colore/scala di grigi
  • colore di riempimento del nuovo file
  • eventuali commenti

Una volta impostati i vari parametri, è sufficiente premere ok e comparirà la finestra di lavoro:

Finestra della nuova immagine

Dal menu di navigazione in alto nella finestra del file si accede a tutti i comandi a cui si accede dai menu della paletta degli strumenti.

Qualche tutorial:

Commenti

1 - Scritto da daniele il 04/01/2008 alle 16:31

Ottimo ho imparato ad usrare gimp solo con questa guida...GRande

Ciaoo!

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